Spesso televisione, radio e giornali di vario tipo, “parlano” di “Apologia al fascismo”.
Diciamo subito: dichiararsi fascista e/o fare il saluto romano può essere inopportuno, anacronistico o addirittura stupido, ma non è reato.
Hai letto bene: ho scritto “saluto romano” e non “fascista”, perché il saluto fascista non esiste; infatti esiste il saluto usato nell’antica Roma e ripreso proprio dal regime fascista.
Procediamo con ordine: la XII disposizione transitoria e finale della Costituzione afferma: “è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”.
Quindi, dove si vieta il saluto romano? Dove lo si considera addirittura reato?
Il 20 giugno 1952, poi, Continua a leggere