Ieri abbiamo parlato di giurisprudenza ed abbiamo scritto che essa serve per INTERPRETARE le Leggi; ma non è l’unico mezzo utilizzato per interpretare le Leggi.
Allora qual è l’altro mezzo?
L’altro mezzo è la
Dottrina.
Cos’è?
La Dottrina non è altro che l’insieme degli studiosi del Diritto che, con le loro opinioni su un determinato argomento ovviamente giuridico, offrono una propria interpretazione di una legge, fornendo elementi molto utili per una decisione di un giudice o per il lavoro di un avvocato chiamato a difendere una persona.
Bisogna dire, però, che più studiosi la pensano allo stesso modo su un argomento, maggiore valore ha quella tesi.
Infine, anche un solo studioso viene definito “Dottrina” e, a prescindere dal numero degli studiosi, la dottrina non sostituisce mai né Legge né giurisprudenza, ma può essere complementare solo a quest’ultima.